Nascita

Il progetto nasce nel 2017 con l' incontro tra me (Daniela) e Roberto che grazie alla condivisione dello stesso sentire e passione per la natura, i boschi e la montagna diamo Vita ad "Educare in Natura". 
Roberto fondatore e presidente dell’associazione BaldoNatura359° è uomo di conoscenza del territorio baldense e dei boschi in cui vive, suo desiderio è donare  con saggezza il suo sapere; io Daniela formatrice, educatrice Sociale/ Culturale e Danzatrice sono appassionata di montagna e boschi, condivido la mia esperienza educativa pluriennale con bambini, ragazzi e adulti attraverso laboratori e pratiche corporee.

La Natura 

Il messaggio che vogliamo trasmettere è l'importanza di ritornare ad un contatto profondo con la Natura, e qui può nascere spontanea la domanda: perchè?
Io e Roberto veniamo da esperienze di Vita diverse, ma ciò che ci accomuna è che siamo nati in città, l'abbiamo vissuta e passo dopo passo, esperienza dopo esperienza ci ritroviamo entrambe a vivere in montagna, alcuni sostengono una scelta coraggiosa, una cosa è certa la qualità di vita cambia... e per noi in meglio! 
Ora non vogliamo dire che bisogna abitare in montagna, ma quando vieni a trovarci desideriamo accompagnarti , adulto o bambino a sentire, attraverso diverse esperienze (visite al bosco, fare legna, accendere un fuoco, ascoltare il silenzio e i suoni degli elementi, ecc) come ci si sente dopo qualche ora, come cambia il tuo umore e la relazione con te stesso e con l'altro.
Qui di seguito alcuni punti fondamentali dell'importanza di stare in Natura:

• Noi siamo nati per stare all'aria aperta
• La natura aiuta a riequilibrare il ritmo interno dell'essere umano
• Le onde alfa, tipiche in un individuo sveglio ma completamente rilassato, si registrano più forti nella natura 
• Il nostro corpo in natura cambia: rallenta la pressione sanguigna, si riduce il battito cardiaco, il cortisolo ormone dello stress si abbassa notevolmente...

Ma ovviamente quello che ti proponiamo è solo uno dei tanti sentieri che puoi seguire per stare bene!

Le Radici

Il progetto Educare in Natura affonda le sue radici principalmente in due tipologie di pedagogia:

la Pedagogia della Natura, che considera l’ambiente naturale spazio di apprendimento, ricco di esperienze dove il bambino/adulto conosce attraverso l’emozione che prova nel vivere e scoprire il bosco e i suoi elementi; 
la Pedagogia del corpo, un nuovo approccio al processo educativo che integra il sapere verbale al movimento, al gesto e allo sviluppo dei sensi attraverso diverse pratiche corporee come: la danza, giochi formativi di relazione. tecniche di rilassamento in natura, e tutte le forme artistiche a mediazione corporea. E’ una pedagogia che accompagna l'individuo a sviluppare le sue capacità e potenzialità interiori, con atteggiamento aperto, problematico, dinamico e non impositivo, attraverso la sperimentazione, la conoscenza, il movimento del corpo nello spazio circostante e infine nell’ ampia conoscenza teorica e pratica dell’ambiente circostante.

Le nostre proposte

·Accoglienza/pernottamento con 16 posti letto e uso cucina, possibilità anche di pernottare all’ esterno con la propria tenda, il tutto in autogestione e condivisione.

· Conoscenza teorica e pratica piante officinali e alberi

· Utilizzo del bosco in ambito domestico (laboratorio di cesti)

· Laboratori creativi per bambini e adulti utilizzando materiali naturali 

· Soggiorno per gruppi di comunità, offrendo diverse attività (visite all’ osservatorio, visita al maneggio, visita alle malghe, passeggiate, esperienze di gestione di vita quotidiana in una baita a 1100m di altitudine…)

· Accoglienza gruppi o singoli per una sola giornata in autogestione 

· Accoglienza giornaliera di grest con laboratori in relazione alle diverse tematiche proposte dagli educatori

· Attività di pedagogia del corpo: danze in cerchio, giochi di fiducia, tecniche di rilassamento, giochi sensoriali.

· Accoglienza di gruppi che richiedono lo spazio per fare formazione in natura. 

Se hai una proposta da fare per vivere la natura, in linea con il nostro sentire, possiamo valutare assieme la possibiltà di realizzarla.